Test, raduni e partenze: il 2015 inizia bene

Routine che continua o inizio col botto? 2014 e 2015 divisi solo da una ritonificante pausa natalizia, per il resto ancora lavoro, km e una Moltrasio tinta d’azzurro. 

Se non meraviglia quasi più la presenza di Sara Magnaghi tra le convocate a Pusiano per il primo raduno olimpico del nuovo anno, gioia e speranza vengono al sentire il nome di Filippo Mondelli tra i 29 atleti di stanza a Sabaudia. Un ritorno in Nazionale che ridà fiducia al forte vogatore moltrasino che già ha ben impressionato nei durissimi test di punta e di coppia che ha svolto in questi giorni. Difficile fare piani, pensare a una barca, a un sedile scorrevole ma fisso, però l’importante è avere le proprie chance. Filippo torna a giocarsele. 

Un incontro conoscitivo invece per gli Under23, ma già le indicazioni su lavoro da fare e dettagli da curare per “entrare nel giro”. Spartaco Balbo, responsabile del settore U23, ha fatto tappa lombarda nel suo giro di ricognizione talenti e tra questi non poteva mancare il nostro neo promosso di categoria Alessandro Piffaretti. A Pusiano esercizi, uscita in barca e discorso motivazionale per stare al passo e cominciare a correre con la fantasia e con il fisico. 

Anche le due signorine del remo bianconero, Elisa Mondelli e Ludovica Braglia, hanno avuto la loro prima circolare 2015: “potenziale partecipazione alla Women’s Head of the River Race in programma a Londra il prossimo marzo”. Questo recita quel foglio bianco e oggi Eli e Ludo hanno già solcato le acque di Pusiano insieme alle altre sei ragazze e al timoniere Riva per dare vita e anima a quell’otto junior lombardo che già lo scorso anno le portò in Inghilterra. 

Giovedì 15 gennaio altro test al remergometro presso la Canottieri Lario: nell’ultimo un certo Miles aveva registrato una grande prova. Vogliamo davvero essere così ripetitivi?