Ragazzi e ragazze si rincorrono ad Amburgo: doppia finale!

Storie diverse, stesso risultato e la parola fine non è ancora scritta. L’Italia junior ai Mondiali di Amburgo vola in finale e con essa anche Moltrasio. Sulle loro rispettive ammiraglie, Alessandro e Simone, Elisa e Ludovica passano il turno e ci dicono arrivederci a domenica. La qualificazione non è stata una passeggiata di salute, per nessuno, ma quanto ripagano quei sorrisi a fine giornata.

             

                        

I ragazzi nella loro batteria partono forte, primi ai 500 metri, sembra facile. Poi secondo posto e Olanda che da quarta passa a prima. Testa a testa, bisogna rimanere attaccati a quel secondo posto per evitare i recuperi e finale sia. “Non siamo riusciti a dare il meglio di noi” commenta sincero Alessandro, “Quando eravamo davanti, invece di spingere ci siamo rilassati e dopo riprendere il ritmo e l’Olanda è stato difficile”. Errore di valutazione, errore di esperienza, metà dell’equipaggio è al primo mondiale: “A questo livello si deve sempre dare il massimo, da subito, non ci sono minimi sforzi. Ora l’abbiamo capito tutti e domenica potrà andare solo meglio”. Alessandro e Simone sono “veterani” se così si può parlare di due ragazzi di 18 anni e la loro tenacia dovrà fare la differenza contro i dolori (ancora un po’ di mal di schiena per Piffa, ma lo staff medico della federazione è magico) e contro una spaventosa Germania, la più temuta.

L’otto rosa è ancora più giovane, inesperto. Sembra quasi che siano destinate a recitare da figuranti, ma le attrici italiane, dopo l’emozione della prima, esaltano il pubblico dell’arena e ricevono applausi, per se stesse, per l’Italia. In batteria Elisa, Ludo e compagne sono sempre fuori dai giochi, terze su tre e distacco notevole da huber alles Germania e Romania. Nei recuperi su cinque ne passano quattro. Quel posto non spetterà all’Italia, si dicono e si tacciono. “Anima e corpo, crederci fino alla fine”: questo ripescaggio assomiglia molto alla finale conquistata dall’otto maschile Under 23 ai recenti Mondiali di Varese. Anche allora due moltrasini a bordo, Elmo e Pippo. Buon sangue non mente ed Elisa, Ludo e le azzurrine, raccolgono la sfida e il paragone regge. Partono terze, passano seconde, puntano la Romania: il secondo posto è d’oro, la finale platino. Le belle foto dei fotografi federali incorniciano la loro gioia, giovane, pura, che sa di liberazione, ma deve riassorbirsi per l’esplosione di domenica. “Siamo felicissime del risultato per cui tanto abbiamo combattuto” dice Ludovica, “continueremo ad allenarci in vista della finale con l’obiettivo di un podio e una soddisfazione per tutte noi”. 

Come locomotive, girano piano le ruote, prendono la rincorsa e al momento giusto sfrecciano irresisitibili: raggiungete la vostra stazione ragazzi, capolinea (di categoria) per qualcuno, interscambio per qualcun altro. Orario di partenza 14:45 per il frecciarosa, 15:30 per il frecciazzurra. Orario di arrivo, vedete voi, l'anticipo è sempre gradito!