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mercoledì 23 luglio 2014

Tutti dietro a Sara: iniziano i Mondiali Under 23 di Varese



I Mondiali in casa, che onore. Accompagnare la bandiera dell’Italia, che emozione. Un vortice di gioie e responsabilità segna l’inizio della rassegna iridata Under23 e Moltrasio vi è piacevolmente risucchiata.
Nella cornice verde dei Giardini Estensi di Varese, sormontati dal palco dell'imponente coro Ars Cantus, mischiati ai big del canottaggio quali Abbagnale, Rossi e Rolland, i nostri quattro atleti svettano in maglia bianca e azzurra (non ce ne voglia Giorgio che ha nelle urla da timoniere la sua statura), si confondono nel gruppone Italia che quando arriva, si siede, si sposta e si risiede, tramortisce di sorrisi e soggezione pubblico, volontari e avversari. Guglielmo, Filippo e Giorgio sono al posto, cercano di nascondere l’euforia nella possanza dell’atleta, nella serietà del padrone di casa.


Ne manca una all’appello. Sara Magnaghi farà il suo ingresso per ultima: non tipico ritardo femminile, ma ufficiale posizione della prima donna del canottaggio italiano nel mondiale di casa. Quale capitano della squadra femminile, Sara sfila insieme a Michele Manzoli, pari ruolo tra i ragazzi, portando i segni d’appartenenza alla nazione: il tricolore e la scritta Italy. Nella passerella fino al palco, ai suoi occhi la folla si sfuma nel boato, negli applausi. Ricordando questa scena dovrà correre i suoi 2000 metri: sfilare diretta, decisa, senza fermarsi, i contorni delle avversarie indistinti, secondari di fronte all’orgoglio di quel momento. 

L’inno carica tutti, felici di averlo sentito ancor prima di gareggiare. Da oggi alle 15 al lido della Schiranna tutti gli azzurri cercheranno di riascoltarlo qualche altra volta sfidando i 50 Paesi giunti a Varese per l’iride dei giovani. Per la Canottieri Moltrasio, a Giorgio spetta il via: oggi, ore 15.21, seconda batteria del 4+ timonando Pagani, Vigliarolo, Cuomo e Rocchi. Sara invece dovrà attendere le 13 di giovedì 24 per il debutto: quarta tornata dei singoli tra le semi-sconosciute ma non per questo sottovalutate Plejic, Alonso, Oriabinskaia e Walker. Anche Filippo e Elmo scenderanno in acqua nel secondo giorno: alle 13.14 seconda corsia, ammiraglia azzurra. 

Pensando anche solo a Piediluco o Sabaudia, Varese è dietro l’angolo: Sara ha scortato per prima la nostra bandiera, ora tocca a noi sventolarla per scortare lei e tutti gli azzurri più avanti possibile!


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