Questa volta campioni di Lombardia!

Una regata finalmente a casa, una regata difficile da affrontare perché la fine stagione scorsa e l’inizio stagione prossima si intersecano con problemi vecchi e nuovi di gestione numeri, attività e persone. Ma la Canottieri Moltrasio indossa ancora una volta le maglie e le medaglie dei campioni. A Eupilio domenica scorsa si sono tenuti i Campionati lombardi per assegnare i titoli regionali tra coloro che non mollano mai, neanche dopo una stagione lunghissima. 

E allora ecco che Filippo Mondelli si prende ancora due medaglie d’oro dopo il suo argento ai Mondiali di Rotterdam: campione regionale in singolo e in quattro senza Senior. A fargli compagnia sulla barca lunga Guglielmo Carcano, alla sua ultima gara italiana del 2016 (è già ritornato in America per gli studi), Mattia Magnaghi e Miles Agyemnag-Heard (che inizieranno invece tra poco il loro percorso universitario). 

Quattro spilungoni che lasciano indietro gli amici/nemici della Lario e ricordano quando da “nanetti” indossarono altre maglie verdi con compagni diversi, ma sempre per la Moltrasio. Guglielmo addirittura trascina Matteo Tettamanti, ora più in veste aiuto allenatore Master che vogatore, sul doppio U23 e ritrovano il podio (terzi) sei anni dopo la vittoria sulla stessa barca. Mattia e Miles sono al loro terzo successo sul 4-, in passato furono con loro Patrick Rocek, Matteo Della Valle, Simone Fazzini. 

Ma nell’album ricordi si aggiunge un nuovo capitolo: campionessa regionale è anche Nadine Agyemang-Heard nella categoria cadetti (singolo), già pronta però a salpare tra i grandi alla grande. Era imbattibile nelle regate D’Aloja, ora Nadine è già stata selezionata per un miniraduno a Piediluco nell’ambito del Progetto Talenti. Insieme a lei anche Diego Corradi era sicuramente lodevole di un posto tra le giovani promesse, ma un dolore alla schiena lo ha tenuto lontano dall’unica posizione che solitamente conosce (ha chiuso terzo nel singolo cadetti). 

Tanti poi i piazzamenti del resto della squadra moltrasina, priva delle ragazze mondiali, ospiti in Sardegna della compagna Claudia Cabula che ha voluto ringraziarle e ricambiare così l’aiuto che le hanno dato per diventare bianconera e vincente. Dal Lago di Pusiano Moltrasio torna con dieci podi, bottino non trascurabile nonostante la scarsa affluenza di equipaggi e vista la momentanea assenza del grande coach Alberto, ancora in convalescenza per un’operazione d’urgenza. 

La stagione si può dir chiusa o forse già riaperta, la preparazione è ricominciata e siamo già a più di 50 ragazzi da far crescere tra palestra e via vai Moltrasio-Pusiano. I costanti successi di questi ragazzi fanno dimenticare quanto lavoro ci sia dietro, ma proprio ora serve l’aiuto di tutti per continuare a vincere.