A Napoli i Campionati Italiani Ragazzi e Under23: la strada è lunga, si parte tutti insieme in pullman, qualcuno scende in aereo per guadagnare giusto quelle 9-10 ore di viaggio. Giù ci si ricongiunge ai carrelli, alle barche, è tutto un provare quello che già da un po’ frulla in testa del mister. Alberto Tabacco ha cercato di dare a tutti il loro momento, che fosse di gloria o di esperienza, che fosse un azzardo o una sicurezza. Alle ragazze il compito più arduo di confermare i tre titoli dello scorso anno, nella loro categoria o improvvisandosi maggiorenni Under23, ai ragazzi lavoro duro di selezione e maturazione, con la guida di Filippo che vuole sentire quella dannata sirena per primo.
Le qualificazioni sono promettenti: tra recuperi, semifinali e passaggi diretti sono ben 8 le barche bianconere in finale. Ma anche chi non ci arriva può vantare una bella prova, in modo particolare il 4- Ragazzi di Edoardo Rimoldi, Marcus Agyemang-Heard, Martino Braglia e Andrea Barelli e il 2- di quest’ultimi che se la sono giocata fino in semifinale (e alcuni di loro sono solo alla loro prima cartuccia tricolore).
Poi scende in acqua Sara Magnaghi e tutto si ripara: non c’è stanchezza (o forse un po’ sì, perché lei fino al giorno prima era in raduno con la Nazionale a Varese!), non c’è timore (“mai dire mai” dice invece Sara), non c’è storia (i soliti 15 secondi di distacco dalle altre). Campionessa italiana Under23 in singolo e foto tra i due presidenti: il suo “nazionale” Giuseppe Abbagnale e il suo “societario” Sandro Donegana, quest’anno felice di poter ritirare personalmente il premio che spetta a Moltrasio per ogni tricolore conquistato.
C’era un’altra gara invece in cui si sperava di raccogliere il primo successo: Filippo Mondelli ce l’ha mesa tutta, primo in batteria, primo in semifinale, ma nella finale del singolo ha dovuto arrendersi a due altrettanto giovani e forti, fortissimi (oro a Giacomo Gentili, considerato uno degli astri nascenti del canottaggio italiano, e argento a Tiziano Evangelisti). Un bronzo e un sorriso sul podio anche per Filippo che continuerà ad insistere.
A loro spettavano i due 2- Under23: Mattia Magnaghi e Patrick Rocek hanno fatto i pesi leggeri e nonostante la magrezza hanno sfondato il traguardo finale, pur chiudendo in fondo; Matteo Della Valle e Miles Agyemang sono restati sui pesi normali e hanno ben digerito un quarto posto niente male. Tutti e quattro insieme, a distanza di pochissimo, hanno portato in acqua il loro cavallo di battaglia (4- U23) che aveva un po’ il fiatone, ma a leggere i nomi degli avversari, è apparso comunque un bello stallone (quarto posto dietro a Sabaudia, Limite e Cus Ferrara).
La Canottieri Moltrasio dunque resta grande e si fa grande con i suoi ragazzi.
Ps: un grazie ai nostri inviati per foto e aggiornamenti! Qui i risultati delle finali.
Nessun commento:
Lascia un commento
N.B.: Puoi lasciare un commento anche se non hai un profilo, selezionando "Anonimo" dal menu a tendina. Però ricordati di firmare! :)