Mentre a Varese sono tutti pronti a tifare l’Italia Under23, pronta a mettere in acqua resistenza e forza accumulate in allenamento, a Piediluco c’è chi ancora sta caricando e aspettando il suo momento. Sono i ragazzi della nazionale junior che il 9-10 agosto correranno ad Amburgo per la loro rassegna iridata. Moltrasio ha i suoi 4 semi anche qua: Alessandro Piffaretti, Simone Tettamanti, Elisa Mondelli e Ludovica Braglia. Tutti hanno già vissuto l’esperienza europea però non sanno ancora su quali barche la ripeteranno a livello mondiale. Da inizio luglio stanno remando sul lago umbro a ritmi altissimi, tanto che non vedono l’ora di alleggerire un po’ i carichi settimana prossima. Per ora i due ragazzi sono sull’otto e c’è buona probabilità che ci rimangano.
“Siamo contenti della scelta” dice Alessandro, “eventualmente sarebbe bello anche il 4+. Dal punto di vista fisico siamo abbastanza morti perché gli allenamenti sono davvero duri, io poi mi sono bloccato con la schiena qualche giorno fa ma ora va già molto meglio”. Distanti 3 km dal campo gara e dal centro, non posso fare altro che pensare al canottaggio, salvo la domenica concedersi qualche scampagnata.
Le ragazze invece alloggiano più vicino al lago ma anche loro non hanno molto tempo per godersi l’estate. “Non si tratta solo di competere, ma di dimostrare di essere competitivi” spiega Ludovica che con Elisa, la sua compagna di voga di sempre, sta provando il 4- a rotazione con le altre ragazze in ritiro: qualcuna rimarrà su quella barca, qualche altra andrà sull’otto rosa. “Gli allenamenti sono intensi ma anche il nostro impegno. È appagante vedere ripagati i propri sforzi, qualsiasi sia la loro forma, e quindi posso ritenermi davvero soddisfatta”. Lasciamoli lavorare e aspettiamo le decisioni dei capi.
Nessun commento:
Lascia un commento
N.B.: Puoi lasciare un commento anche se non hai un profilo, selezionando "Anonimo" dal menu a tendina. Però ricordati di firmare! :)