Sara di coppia: che numeri alla TRio!

Tre prove, tre traguardi inviolati. Due finali, due domini. 

Sara Magnaghi lascia il segno nella lotteria della TRio 2016 a Piediluco: prima nel singolo (batteria e finale) e prima nel doppio senior. Già definita “la vogatrice di coppia più in forma”, Sara ha eguagliato le doppiette di giornata di gente mondiale come Elisabetta Sancassani, Romano Battisti, Pietro Ruta, semplicemente perché sapeva cosa fare. 

“Ero consapevole di essermi allenata bene, anche se il singolo è stata un po’ una sorpresa, perché non sai mai veramente a che livello sei”. Carramba che sorpresa: 8 secondi su Gaia Palma e 11 su Alessandra Patelli! Ghiaccio rotto, fuoco alle polveri: “Nel pomeriggio sono scesa in doppio, insieme a Sara Bertolasi, con ancora più voglia di vincere e ci siamo riuscite”. Manca ancora una gara per terminare il primo giro: facciamo tris? 

Debutto d’Alta Qualificazione per Filippo Mondelli, finale centrata e il meglio deve ancora venire. Aspettando e confidando nell’otto, Filippo, con Niccolò Pagani, si è misurato nel 2- pensando fosse l’armo meno gratificante e invece si è piazzato quarto in batteria, conquistando la finale, seppur terminata in ultima posizione. 

Ma alla TRio si va di tre in tre, e quindi terza gara per merenda: alle quattro il quattro senza con quarto posto, lasciando dietro gli altri equipaggi Under23. Che numeri a Piediluco e oggi si quadruplica: altri 1300 atleti per il Meeting nazionale. Moltrasio si accontenta di aggiungerne 16, ma la legge dei grandi numeri in via Bellini si viola spesso e volentieri!

Foto: canottaggio.org