Il discorso del Presidente e il Santo dei canottieri

Pur non sapendo esattamente quale santo patrono ringraziare e ingraziarsi, il nostro presidente Sandro Donegana, protettore sulla Terra della Canottieri Moltrasio, nell’ultima assemblea generale ha perfettamente riassunto, celebrato e ricordato il 2013 bianconero. Gli lasciamo la parola e proviamo a invocare San Clemente I Papa, protettore dei barcaioli, o forse meglio stare generici, San Cristoforo, patrono degli atleti!

Carissimi soci e socie,

Il presidente Sandro Donegana

rappresentarvi l’anno appena trascorso non è facile. La cosa certa è che nessuno di voi potrà affermare che non è stato rispettato l’articolo 2 del nostro statuto che cita, al punto 1 degli scopi sociali, “la pratica e la diffusione in via principale dello sport del canottaggio”.

La nostra Canottieri è in continua crescita, spesso mi chiedo dove vorremmo arrivare e se è giusto continuare di questo passo. Quando vedi che in società sono presenti una ventina di allievi e più altrettanti atleti di categoria superiore ti chiedi:
- Dove metterò ad allenarsi un maggior numero di ragazzi se questa è la palestra che ho a disposizione?
- Quanti pulmini dovrà avere la Canottieri per portare tutti gli atleti agli allenamenti o alle regate?
- Gli allenatori ce la faranno a sostenere questi numeri, diversificando gli allenamenti in base alle singole capacità dei ragazzi?
- Ce la faremo a sostenere il peso economico che comporta tutto questo?

Elisa e Ludovica campionesse italiane con Alberto Tabacco

Ho sempre sostenuto, fin dagli anni Ottanta, quando costruimmo la nuova palestra, che in ambito di volontariato sportivo bisogna ragionare in modo completamente diverso rispetto all’ambito industriale e commerciale. Se all’inizio di ogni stagione dovessimo decidere di andare avanti solo in base alla copertura finanziaria, probabilmente avremmo “tirato giù la cler” da un sacco di tempo! Invece siamo qui ogni anno a stupirci dei numeri e a chiederci com’è possibile che la nostra piccola società riesca a far tornare i conti. Non conosco il nome del santo protettore dei Canottieri, ma evidentemente ha avuto per noi un grosso occhio di riguardo ed è con questo spirito che andiamo avanti.

Continuiamo a stupirci anche dei risultati, primo fra tutti questo TITOLO ITALIANO che aspettavamo da tempo e che Elisa e Ludovica, con Alberto e Carlino, ci hanno regalato nel 2013. 

Sara in prospettiva Rio2016

In quell’occasione l’emozione è andata ai massimi livelli! Ma vogliamo parlare del quarto di pallina per il quale abbiamo perso il primo gradino del podio al MONDIALE JUNIOR con l’otto di Alessandro Piffaretti e Simone Tettamanti? Della bellissima gara ai campionati dei nostri Ringo boys?  Della continua escalation di risultati di Sara Magnaghi ed ancora del CAMPIONATO D’EUROPA vinto da Piffa?

Cos’altro ci ha riservato il 2013?

- E’ stato creato il progetto “RIO 2016”, che con la collaborazione di Banca Mediolanum tramite il family banker Claudio Niccoli ha già portato e porterà nel 2014 un bel gruzzolo di Euro in società. Creato con lo scopo primario di portare la nostra Sara alle Olimpiadi di Rio del 2016, ma in generale a supporto della Canottieri per atleti di altissimo livello.
- Parliamo quindi anche della convocazione di Filippo Mondelli ai raduni preolimpici del “Progetto azzurro” della nostra Federazione. E’ stata una piacevolissima sorpresa vedere Filippo avviarsi per questa strada maestra in mezzo ai Big del canottaggio, grazie alle sue eccezionali performance nei test al remoergometro.
- Francesca Caminada è dal 2013 l’addetta stampa della Canottieri, novità assoluta per la nostra società. Si è subito inserita nel ruolo e a costo ZERO sta facendo un lavoro superbo, sfornando articoli e pezzi scritti in modo giovane e moderno su tutti i fatti della Canottieri. Insieme a Giulia Donegana ha creato e gestisce il nuovo BLOG della Canottieri sul quale voi tutti potrete ammirare le foto dei nostri atleti e commentare gli articoli che Francesca scrive a un ritmo incredibile.
- Novità anche per il settore Allievi: nel 2013 la guida è passata a Davide Tabacco, figlio del più celebre Alberto. E’ giovane e sta lavorando con entusiasmo, trasmettendo la sua esperienza di atleta che è salito sul secondo gradino del podio nel 2010 a Praga ai Mondiali Ju.
- Guglielmo Carcano è partito per la sua avventura negli States, frequenta l’Università di Seattle e rema con la borsa di studio offertagli grazie alle due vittorie ai MONDIALI JUNIOR a Londra e a Plovdiv sull’otto. Elmo ha la possibilità di studiare e remare per quattro anni negli USA, grazie alle sue grandi capacità sportive e grazie alla Canottieri e al suo staff che lo hanno messo in luce nella squadra nazionale, portandolo a ottenere risultati eccezionali.
- Ma nel 2013, esattamente la notte tra il 10 e l’11 Novembre, a causa di un vento eccezionale, si è anche rotto in due pezzi il pontile di ormeggio della Canottieri. Danni gravissimi e costi di riparazione altissimi, si sta tutt’ora lavorando per la risistemazione della struttura, con sacrifici economici enormi per la società. Ci si rimbocca le maniche e si ricomincia, senza pensarci troppo, andando in banca ad allargare il fido, chiedendo contributi a tutti, organizzando happy hour e lotterie ed invocando quel santo di cui non conosciamo il nome ma che, sono sicuro, ha illuminato la nostra socia Mariuccia Pizzotti, sorella dell’indimenticabile Cek, portandola a fare una donazione molto importante nel 2014 per la Canottieri. Grazie infinite a Mariuccia!

Il 2013 è stato un anno formidabile. 

Sono già alle porte i grandi impegni agonistici del 2014.
FORZA CANOTTIERI MOLTRASIO, FORZA BODY BIANCONERI!!!!!!

Foto 3: canottaggio.org