Una settimana indimenticabile per la Canottieri Moltrasio, anche se in realtà sono ormai anni che i ragazzi di questa società fanno sognare un piccolo paese del Lario e rendono tangibile e d’oro il lavoro e la fatica ai remi. Questa volta il metallo più prezioso nella massima competizione internazionale giovanile, i Mondiali Junior di Racice, arriva da due ragazze letteralmente cresciute sulle barche bianconere.
Nadine Agyemang-Heard, al secondo anno della categoria Ragazze, allieva imbattibile e già 5 volte tricolore in due anni, e Giulia Clerici, addirittura passata in questa stagione dal settore giovanile a quello agonistico, sono campionesse iridate del quattro con, la prima come imperturbabile capovoga, la seconda come grintosa timoniera (e sui remi è già bicampionessa italiana, quindi è solo questione di ruoli). Nadine e Giulia, con le compagne azzurre Clara Massaria, Lucrezia Baudino e Beatrice Giuliani, hanno lasciato sfogare l’Ucraina, infilato l’Australia e preso il comando con una sicurezza che le ha portate a completare una gara iniziata alla grande fin dalla batteria (primo tempo di accesso in finale).

Questi risultati arrivano appena una settimana dopo che Filippo Mondelli, grande orgoglio Moltrasio ora finalmente condiviso con le Fiamme Gialle, si è laureato per il secondo anno consecutivo campione assoluto d’Europa su barche olimpiche (l’anno scorso sul doppio, quest’anno sul quattro di coppia).
Senza dimenticare le 3 medaglie alla Coupe de la Jeunesse degli junior Michele Piffaretti, Yuri Zerboni, Edoardo Rimoldi (questi ultimi anche argento europeo junior), la convocazione in azzurro e le finali mondiali raggiunte o quasi dagli U23 Matteo Della Valle, Andrea e Marta Barelli, Elisa Mondelli (quest'ultima anche in 1x e 8+ ai Mondiali Universitari), i 4 titoli tricolori proprio dei campioni azzurri Mondelli, Agyemang-Heard, Clerici e Passini e infine la vittoria del Medagliere del Festival dei Giovani con 14 ori firmati da Allievi e Cadetti soprattutto al femminile.
Un elenco di risultati che fa impressione, considerati gli spazi e i numeri della Canottieri Moltrasio, presieduta da ormai 30 anni da Alessandro Donegana e allenata da oltre una decade da Alberto Tabacco, affiancato dai figli Davide ed Emanuela, da Carlo Del Piccolo e Stefano Luoni. Pur nella continuità di risultati internazionali mai mancati dal 2010 ad oggi, erano 6 anni che non arrivava il massimo titolo junior, festeggiato nel 2011 e 2012 grazie a Guglielmo Carcano sull’8+, e c’è anche una curiosità che dà ulteriore lustro al paese comasco: Giulia Clerici è la prima moltrasina nel vero senso della parola, cioè residente in paese, a conquistare un titolo così importante.
Tutta la squadra però, indipendentemente dalla provenienza, porta i colori bianconeri con orgoglio e non finisce mai di stupire per voglia di fare e voglia di emulare quella che ormai è una corsa all’oro e all’azzurro, spronata dalla presenza e la semplicità di un ragazzo come Filippo Mondelli, dalla costanza ed efficacia di Nadine, Giulia, Arianna e dai sogni di tutti i piccoli e grandi canottieri moltrasini.
Ma siete un grande orgoglio per questo sport affascinante, duro, ma con voi, grintosi determinati in barca, tutto si può, poi quando scendete a terra: siete belli, sorridenti e tanto d'altro…………
RispondiElimina