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martedì 20 giugno 2017

Imbattibili Nadine e Arianna: due volte campionesse italiane in meno di un’ora

Quaranta minuti tra la prima e la seconda finale. Prima di quel microscopico e macroscopico lasso di tempo ci sono rispettivamente quindici e sedici anni di determinazione e imbattibilità. Nadine Agyemang-Heard e Arianna Passini sono bi-campionesse italiane per la Canottieri Moltrasio, di coppia e di punta. Categoria Ragazze, ma la classe è da Elite. Ai Campionati Italiani di Varese riescono nell’impresa che solo il loro allenatore Alberto Tabacco era sicuro che riuscisse grazie alla loro forza e serietà. 

Batteria, semifinale e finale del 2x, batteria e finale del 2-: Nadine e Arianna hanno sempre messo la punta davanti a tutte, come d’altronde avevano fatto per 9 volte in questa stagione (entrambi i Meeting di Piediluco compresi), senza dimenticare che due settimane fa sono state di bronzo agli Italiani di categoria superiore (2- Junior). Nadine, cresciuta con la Canottieri Moltrasio fin dal suo arrivo in Italia dall’Inghilterra, e Arianna, nata a Lecco e arrivata sul Lario comasco da poco, prima alla Canottieri Lario e ora alla Moltrasio per far crescere questa amicizia umana e sportiva

Una coppia che andrà lontano (già da subito, visto che ci sono le selezioni a Piediluco per i Mondiali), una coppia che ha riempito d’orgoglio il presidente Sandro Donegana, salito sul podio a ritirare magliette e medaglie insieme al vicepresidente Moreno Bernasconi mentre le due neo-campionesse cambiavano barca per andare a diventare già veterane del remo con un secondo titolo (per Nadine erano i primi campionati tricolori visto che fino all’anno scorso era nel settore giovanile). 

Mai visto un recupero nella loro vita, a Nadine e Arianna sembra venire tutto facile, alla fine sono forse stanche anche loro, ma il sorriso risplende nella doppia coppa regalata alla società, messa in mostra con le due barche del successo “La Baia di Moltrasio” e “Comune di Carate Urio” e con il nuovo body sponsorizzato da Etjca, Agenzia per il lavoro. 

Tutto il gruppo Ragazzi in realtà ha portato grinta e futuro alla Schiranna: Diego Corradi, Michele Piffaretti, Nicolò Caminada e Daniele Mondo hanno lottato contro gli avversari e contro le loro paure conquistando il bronzo nel 4x, Samuele Uleri e Giovanni Cerra hanno onorato quella che non era una prima scelta (2x), Stefano Riva ripaga il suo ultimo posto in gara con il primo tra i tuttofare. 

I 4 moschettieri Diego, Piffa, Ciccio e Mondo hanno fatto tattica un po’ suicida alla prima uscita (tiriamo, poi molliamo, accipicchia recuperano, diamo tutto), ma poi sull’arrivo di semifinale e finale si è visto il piglio giusto e pazienza se dalla Sicilia è arrivata la granita gelata del titolo a sorpresa. Certo l’argento della Lario li avrebbe fatti sorridere un po’ di più, quel primo posto conquistato qualche mese fa a Piediluco era un bel ricordo e una bella speranza, ma, eccettuati Nicolò e Michele che nei programmi estivi remano già con vista Junior, c’è un altro anno di categoria per riprovarci

E non se lo farà ripetere due volte Samuele, che di quel quattro era motore prima che febbre e tosse non gli facessero tirare i remi in barca. Il 2x con Giovanni è un po’ da improvvisare e anche la semifinale, seppur di poco, sfugge via dagli scalmi. La loro presenza il giorno dopo, per le finali (con anche quella del minuto Stefano che studia da timoniere ma ha voluto lasciare il suo nome tra i temerari del singolo), solo per dar man forte al resto della squadra è segno di grande cuore

Come quello che ci hanno messo gli U23 di categoria e gli Junior che si sono eletti tali. Partiamo dai maggiorenni: Elisa Mondelli e Ludovica Braglia pagano lo scotto di mesi intensi in cui sono state chiamate a scegliere tra scuola e canottaggio (l’esempio del nostro Elmo Carcano, neo laureato alla Washington University, insegna che altrove questo dubbio non salta neanche in mente a professori e allenatori) e devono accontentarsi del quarto posto in 2- con la testa all’imminente maturità.

Anche Mattia Magnaghi, Matteo Della Valle e Miles Agyemang-Heard tra lavoro e studio hanno ostinatamente portato avanti le loro barche, tra le più difficili, per spessore e avversari (Mattia e Matteo settimi in finale 2-, Miles fuori in semifinale in singolo). Della serie: niente ci spezza. Forse troppo giovani e leggeri infine i nostri Junior passati U23 per l’occasione: è comuque settimo posto sul 4- PL per Martino Braglia, Edoardo Rimoldi, Yuri Zerboni e Ervin Bushi. Una gara e qualche muscolo in più messi nel sacco. 

La Canottieri Moltrasio conferma così anche quest’anno tre titoli tricolori al femminile: e sebbene nel 2016 fossero tutti e tre nell’8+ mentre nel 2017 all’8+ Senior di Milano si sono aggiunte due barche molto più corte, le protagoniste moltrasine sono sempre 11 (Nadine, Benedetta, Claudia, Ludovica, Giulia, Sara, Elisa, Carlotta, Anna, Arianna, Giulia), poche ma buone, ma con due stelline un po' più splendenti delle altre per il loro ingresso nel firmamento del canottaggio.

A questo link qualche foto dei Campionati Italiani di Varese personalizzata Moltrasio!

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