Legno e simpatia dei nostri Master a Ravenna

Dopo la cavalcata trionfale di Junior e Senior, alla Standiana l’Armata Canottieri Moltrasio, come si è ribattezzato il gruppo Master che ha partecipato ai Campionati Italiani degli over 27, aveva un grande fardello sulle spalle. E i moltrasini si sono confermati campioni di simpatia e sportività. 

Della serie l’importante è partecipare (e festeggiare), Master e Mammaster (altrimenti dette mogli/mamme non munite di remi) hanno escogitato il modo migliore per vivere un weekend di canottaggio: gli uni remando al massimo delle loro possibilità, nelle retrovie o vicino al podio che sia, le altre pensando a vettovagliamento e premi “speciali”. 

Per la cronaca dei campionati, c’è da segnalare l’eliminazione in batteria del 4x femminile di Annalisa Acquistapace, Alessandra Sciotto, Beatrice Piffaretti e Maria Cristina Peverelli, le prime due delle quali però si sono fregiate della finale nell’8+ misto con Pesaro, timonate dalla coach Emanuela Tabacco; vicino al risultato il singolo di Edoardo Perlasca, giunto quarto; quasi ultimo il 4x di Bino Corti, Moreno Bernasconi, Marco Besseghini e Daniele Uleri. 

Proprio loro sono stati i più osannati dal pubblico moltrasino, con una sana birra al traguardo e la premiazione tra carrelli e cavalletti con la regia di mogli e mamme. Quattro medaglie di legno zecchino, incise con i nomi di battaglia e la nuova federazione di cui fanno parte, la Federazione Italiana Cialtroni. A premiare la vicepresidente della Canottieri Moltrasio, sì, sempre lei, coach Emanuela Tabacco, celebrata anch’ella con una mega torta per la recente laurea.

Stemma bianconero sulla macchina, vice allenatore Matteo Tettamanti sempre in prima fila per smontar barche e presentare carte d’identità, spedizione allungata per qualcuno che giustamente si gode anche il mare di Ravenna: questo sono i campionati master. 

E mentre si andava a lambrusco e tortellini, più a nord Filippo Mondelli provava eleganza e tradizione della Henley Royal Regatta. Un onore, per altro sulla barca più potente: l’8+ dell’Italia Team, composto prevalentemente da U23, che vince la batteria contro i tedeschi del Crefelder e cede al Nautilus poi vincitore finale. Tutto perfetto e l’ennesima esperienza internazionale per il nostro campione del mondo. 

Questo weekend si torna a gareggiare per il podio, per il trionfo su due fronti ugualmente di belle speranze: da una parte il Festival dei Giovani a Sabaudia con tutta la squadra di Davide Tabacco pronta a chiudere in bellezza una stagione e un pezzo di vita remiera per alcuni, dall’altra gli Europei Junior a Trakai in Lituania in cui l’8+ azzurro femminile avrà a bordo ben tre tricampionesse italiane di specialità: Elisa Mondelli e Ludovica Braglia, già vicecampionesse europee in carica, e Claudia Cabula, alla prima esperienza fuori d’Italia. Forza Moltrasio!!